Descrizione

Anodo per motori Yamaha-Mariner articolo Polipodio YA030AL

L’anodo per motori Yamaha-Mariner, articolo Polipodio YA030AL, è un componente cruciale progettato per proteggere il motore da fenomeni di corrosione galvanica. Appartenente alla famiglia Polipodio, questo anodo è specificamente progettato per motori HP 40-50 2T-4T, con il modello F-YA-28AL e il codice originale 63D-45251-10. Il materiale scelto per questo anodo è l’alluminio (AL).

L’anodo svolge una funzione vitale nell’ambito delle imbarcazioni, attirando la corrosione su di sé e proteggendo parti critiche del motore, come eliche e componenti metalliche, dall’azione corrosiva dell’ambiente marino. L’utilizzo dell’alluminio come materiale per questo anodo è strategico in quanto l’alluminio offre una resistenza significativa alla corrosione, specialmente in ambienti acquatici.

L’alluminio è noto per la sua leggerezza, il che garantisce che l’aggiunta dell’anodo non contribuisca in modo significativo al peso complessivo del motore. La scelta dell’alluminio è particolarmente adatta per motori destinati a operare in ambienti marini, dove la presenza di acqua salata può accelerare i processi corrosivi.

L’articolo Polipodio YA030AL è progettato per una facile installazione e fissaggio al motore Yamaha-Mariner con modello HP 40-50 2T-4T. La sua forma e le dimensioni sono ottimizzate per garantire una corretta esposizione all’acqua, garantendo un’efficace azione protettiva nell’ambiente marino.

La manutenzione regolare dell’anodo è essenziale per garantire una protezione continua. Periodiche verifiche e, se necessario, la sostituzione dell’anodo consentono di preservare l’integrità del motore nel tempo, prolungandone la durata e prevenendo danni causati dalla corrosione.

In conclusione, l’anodo Polipodio YA030AL è una scelta affidabile per chi cerca un componente di protezione per motori Yamaha-Mariner HP 40-50 2T-4T. Con la sua costruzione in alluminio e design specifico per il modello F-YA-28AL, contribuirà a mantenere il motore in condizioni ottimali sfidando gli effetti corrosivi dell’ambiente marino.